ESSERE SOLO UN USER, COME E' POTUTO ACCADERE
Il pericolo dei colossi del web è molto maggiore di quanto generalmente si pensi. Intercettando i dati personali, le nostre malattie, le nostre abitudini, i nostri vizi, i nostri sentimenti, ci modificano a nostra insaputa, uccidono la nostra singolarità. I capitalisti sono diventati imprenditori della manipolazione ed è questo il vero pericolo per le democrazie che è assai diverso da quello che temiamo normalmente proveniente dalla politica. Questo cambiamento è stato così rapido che oggi ancora non abbiamo strumenti per affrontarlo, esso non ha nessuna continuità con il passato. Abbiamo visto crescere aziende enormi che sembravano offrirci gratuitamente proprio quello che ci piaceva. Questa è la novità storica, ma siamo colpevoli, avremmo dovuto capire che se un social ti fa un account gratis e ti fa divertire, voleva significare che la merce su cui lucravano eravamo noi umani, noi user. Esse hanno sottratto alla politica ogni sistema di previsione socio-economica e ogni strategia a medio e lungo termine, tutto ciò che doveva restare di tutti è diventato di proprietà privata. Quante espressioni nuove ci hanno invaso: pubblicità, capitalismo globale, panottico, profilazione, paura, umanità, resistenza, sfruttamento, compratori, soluzioni, rivoluzione, determinismo, sovranità, manipolazione, democrazia, dignità, autonomia. Questo è nient’altro che l’oscuramento del sogno digitale che si è realizzato in meno di un ventennio. Oggi siamo difronte a un capitalismo che lascia le fabbriche ed entra nelle nostre case, non ci trita come in passato in quanto lavoratori subalterni, ma ci rende ubbidienti per il semplice fatto che siamo vivi. Ci ruba sistematicamente la vita.