LA SCOPETTA DI ERICA E LA VERA BELLEZZA DELLA DONNA

LA SCOPETTA DI ERICA E LA VERA BELLEZZA DELLA DONNA

La scopetta di erica e la vera bellezza della donna.

Easysnob è stato anche un bravo bambino. "Devi fare da solo, se dai retta a loro ti faranno morire di fame". Così diceva spesissimo il nonno di Easysnob, velatamente "ma anche no" direbbero i veneziani, indicando il padre e la madre. Essi incassavano senza batter ciglio, ma ogni tanto la mamma soleva dire: "il diavolo non è quello piccolo, ma quello con i capelli bianchi". Già il diavolo dai capelli bianchi. Chi era costui? Benedetto fuggì da Caporetto all'età di 25 anni. Non fu richiamato per la seconda guerra mondiale. Non ha mai raccontato di guerra, né voleva sentire i racconti degli altri, non sopportava la guerra era un puro comunista, di un comunismo non ancora inquinato dai credenti cristiani italiani. All'età di 74 anni perde la moglie e si ammala, starà poco bene per almeno due anni e aiutato dai 4 nipoti pian piano si riprende e vivrà ancora 26 anni. Era un vero creativo intrecciava vimini e "cannucce", legava fruste di erica, di "scopiglio", lavorava ebano, ferro, e ogni tipo di legname. Faceva il carpentiere di se stesso, delle sue tante idee. Calandrava lamine di ferro per costruire battistrada di ruote a raggiera di legno, con l'ascia costruiva slitte trainate da animali, studiate per il peso delle bestie trainanti. Il suo potere e la sua notorietà in paese nasceva da un fatto preciso: chi possedeva, per averlo acquistato o anche avuto in regalo il cesto di Benedetto, si vantava di questo e lo esibiva vanitoso a chi non aveva tanto. Stessa cosa per chi usava nella madia la scopetta di erica. Questa "spazzola" aveva un valore anche simbolico come se le donne del paese ne fossero gelose. Tutti credevano che lui l'avesse pensata e fatta in quel modo per pulire la madia dai residui della farina dopo aver "impastato" il pane, ma non era così, c'era un sott'inteso. A Easysnob, quella cosa li pur così perfetta, curata nei dettagli, con quella lunghezza, quella robustezza, gli sembrava attirasse eccessiva attenzione. Lo aveva capito da come le donne del paese facevano i complimenti a suo nonno per tanta bravura e, sempre più avveduto, aveva notato che lui ricambiava in cortesia solo alcune di loro e non certo le più piacenti. Questo lo faceva impazzire di curiosità. Vedeva che alcune di loro quando sorridevano avevano un'amabilità inaspettata a cui il Benedetto era molto sensibile. Un giorno non resistette e chiese al nonno: "perché i visi di alcune persone che incontriamo, quando si avvicinano sembrano illuminarsi e diventare piacevoli e altri no"? Il nonno restò un attimo in silenzio e chiese al nipote quando e in chi avesse notato tutto ciò. Alla risposta precisa e attenta del nipote Benedetto sorrise per poi spiegare: "vedi nipote, se gli uomini fossero attenti, non sposerebbero donne che poi diventeranno certamente brutte. Tutti sbagliano a considerare belle quelle che in vero non lo sono affatto, magari viene confusa bellezza con giovinezza, oppure copiano il concetto di bellezza di altri, della tv, dei giornali ecc. La vera bellezza caro mio, è nascosta, sta negli slanci del corpo, in quelli del viso di una donna. Sta nel movimento mentre lei ti viene incontro, nella cordialità, nella luminosità del volto, nel suo sfiorarti. Easysnob non capì subito ma quella risposta del nonno gli segnò tutta la vita, quel satanasso con i capelli bianchi regalava, faceva provare, ornava con le iniziali cucite le scopette solo per coloro che riteneva degne, rispondenti al suo concetto di bellezza, alle altre le faceva pagare. Da lì in poi cercherà ed amerà quel tipo di bellezza in ogni momento della sua esistenza. Oggi a 25 anni dalla morte del nonno, dopo aver imparato e vissuto la vera armonia femminile riesce, pur se con l'aiuto di una donna speciale, a trovare le giuste parole e descrivere esattamente quel significato di bellezza, rendere comprensibile a tutti quel raffinato senso di amabilità: <<Quando le donne che tutti vedono belle diventano visi grevi, nervosi, tirati, in gesti e slanci amorosi senza alcun talento, è li che le donne meno notate e meno appariscenti, ma con indubbia sensualità e capacità erotica, diventano armoniose, affascinanti e portatrici di infinita bellezza. Quella bellezza che foto e video non riescono a cogliere, ma solo alcuni artisti sono riusciti a riprodurre dipingendo le loro favolose anonime amanti. Tu donna, sei una di loro, unica e inimitabile che offre attimi di bellezza senza confini che diventano tatuaggi nella mia mente sempre più modificata e abbellita dalla tua presenza>>. Easysnob a volte si sente un artista, pur molto avanti con gli anni  non può fare a meno della bellezza, ha bisogno di quel senso di amabilità in movimento" come il respiro ha bisogno dell'aria.