L'UOMO FEMMINISTA ESISTE ED E' RIVOLUZIONARIO
Leggiamo che il leader di un partito di sinistra europeo va in
congedo e viene sostituito dalla sua portavoce, va a fare il genitore e
lascia la guida del suo partito. Se "la storia siamo anche noi", parafrasando
fessamente la Tv, possiamo dire, senza ombra
di dubbio, che esiste una mascolinità femminista che va difesa come
valore. Il femminismo è il futuro dei movimenti rivoluzionari, l'unico
futuro possibile. Oggi i maschi sono senza spazi ideali, sono
massificati e accecati, o dalla lotta alla
sopravvivenza, dalla competizione tra maschi o dalla paura di perdere i propri privilegi ereditati.
L'ex capo di Podemos teorizza la centralità del femminismo e il ruolo
degli uomini in questo movimento. Un femminismo che non annulla o
marginalizza gli elementi della mascolinità,
ma li rende compatibili, li affina e rende accettabili. Lasciamo stare
quello che Iglesias, per il suo radicalismo, dice sulle performance
sessuali dei femministi, ma è un concetto da capitalizzare come
mascolinità femminista. Grazie alla presenza
dei maschi, il movimento delle donne non si riduce, come negli anni
Settanta, alla sola e totale contrapposizione tra sessi e alla
rivendicazione di una problematica eguaglianza, ma è molto di più. E'
l'antitodo più forte che abbiamo contro
il neoliberismo reazionario, e contro tutti i sovranismi e machilismi beceri del
mondo. Le donne sono l'energia che in Spagna alimenta un nuovo movimento
repubblicano che è, sia femminista che progressista, e di tutti. Noi
aggiungiamo che il movimento femminista
è stato ed è, l'avanguardia di tutte le conquiste sociali europee e
mondiali, e l'uomo femminista è sicuramente rivoluzionario. Questo uomo moderno che è maschio ma nello stesso tempo attentissimo al mondo femminile è il legame naturale
tra sessi che consente al femminismo di essere forza eterosessuale poderosa e sovversiva. Essere attenti alle donne vuol dire produrre conoscenza e favorire lo sviluppo della femminilità nella sua
enorme potenzialità creativa, vitale e accomunante. A lato: una scultura del Parco di Vigeland. Questo museo all'aperto di Oslo ci mostra la più sensazionale rappresentazione dell'uomo in ogni suo aspetto, fuori da ogni costrutto confessionale.